martedì 13 gennaio 2009

trentatré 13gennaio1976-13gennaio2009


Quale singhiozzo incessante
mi indicherà la strada?
quale di queste auto che si fuggono alla mia sinistra..
quanto vale questa lacrima che solca il mio viso,
oggi,
proprio adesso,
oggi che ri-nasco,
oggi che in età fanciullesca spengevo candeline celesti in una cornice di bimbi,
l'amico del cuore accanto.
oggi che le emozioni sono cavalli bradi
impossibili da domare,
e allora piango,
piango di tutto quello che va oltre
il semplice stare,
piango di quanto sono felice di piangere.
e poi gli occhi si rilassano,
la bocca accenna un sorriso,
il petto accoglie la gioia.
Sono ri-nato,
davvero dunque..
infatti da subito ho pianto disperatamente..
ed ora mi cullo da solo,
nelle grandi braccia del mio cammino.



Un sincero abbraccio a tutti coloro che mi vogliono bene.
Luca

venerdì 9 gennaio 2009

Una volta un gattino mi ha cacato nella felpa


Ho appena finito di parlare con un amico che chiamerò Paolons per non rivelarne la evidente identità,e da qui senza nessuna pretesa narrativa qualche riflessione su quanto prima o poi il mondo debba essere nostro..già nostro per forza!ma scusate..avete mai provato a guardarvi intorno?no no..seriamente,è inutile che facciate sì con la testa e poi sapete benissimo che non lo avete fatto come dico io:osservatevi!Anzi osserviamoci!Un plotone di superomìni (omino come uomo piccino)tutti uguali..se usciste con un bel paltò rosso per esempio..sareste oggetto di numerosi sberleffi,o se vi soffermaste a ridere e fare linguacce al bambino che è in collo alla signora davanti a voi in fila all'esselunga..sareste scambiati per maniaci e pedofili.E sapete perché?Perché siamo sotto l'effetto della droga che si chiama CONVENZIONE..e allora mio caro Paolons!Ti ricordi quando ce ne andavamo in giro in due sulla mia vespa special e il gatto mi aveva cagato nel cappuccio della felpa?ah ah che ridere!Bene,annusa bene nel profondo della tua anima fratello e ricorda quel puzzo di merda!Ma la merda è la cosa più pulita che conosciamo a questo mondo Paolooons!Te lo voglio gridareeeeeeeeee!Il mondo è per forza destinato a diventare nostro.Oppure ballerai ancora con chi sappiamo noi..nella piccola baleruccia del convenzionale..nooooooooooo.Lo so che non sei così.E allora se davvero agiremo sempre mettendo davanti il nostro volo(dal verbo latino volere),vedrai,non ci stupiremo più leggendo gli status di nostri amici su facebook in cerca di vane glorie da cinqueminuti di protagonismo!E ci faremo delle belle risate!Remember la puzza di merda Paolons..remember e vanne fiero..tu che sei pulito amico mio.
Luca

in ricordo del nostro Roadhouse

giovedì 8 gennaio 2009

Hawaii Shangai


Mi piace cominciare questo nuovo anno da dove eravamo partiti..eh già..da dove eravamo partiti?Ma si!Il professore in piedi sulla cattedra che sventolava la bandiera dell' inutile.."mi sa molto di Attimo Fuggente" ha commentato un caro amico pensante,ed è vero! sa molto di Setta dei Poeti Estinti:questo mi richiama alla memoria il periodo in cui con alcuni amici fondammo il gruppo dello Sturm und Drang,pochi per la verità,ma molto buoni..eh eh.Ci riunivamo in estate sul greto di un torrentello in secca a leggere e recitare poesie alla luna piena,i colori erano quasi surreali:il blu della notte dominava la cromia,si passava dal cielo poco stellato a causa dell'accecante luna piena al blu riflesso nel bianco dei ciotoli del greto,fino al blu notte tenebroso della macchia circostante..ed era proprio questa macchia che ci stimolava..rappresentava lo spirito d'avventura ,l'oscurità,la selva dantesca.E allora giù di buon Jack Daniel's!e via con la lettura più fiera e altisonante che ci fosse!Proprio per scacciare le insidie ed esorcizzare quella macchia così oscura di colore ma anche di significati..nessuno sapeva cosa nascondesse..ed era così bello tirar tardi fino all'alba.Alba che riportava la dolcezza del canto dei primi uccelini,Venere che anticipava il Sole riportava la tranquillità del quotidiano,il mattino aveva il significato del tepore di un abbraccio materno.E noi..noi ce ne venivamo via..con qualcosa dentro di così grande che nessuno sapeva spiegare,con quella forza che ci aveva unito nella notte a sfidare spiriti e credenze popolari,storie di ragazzi scomparsi e fantasmi nei manicomi abbandonati di Volterra;la vita quotidiana ci portava al mare a goderci quell'estate di spiagge,quell'estate di conquiste,baci rubati al juke box,ma con un filo sottile che ci univa e ci rendeva così affiatati,così simili..
Perché questi ricordi allietano il mio pomeriggio?boh!Sarà che dopo un anno in giro per l'Italia a lavorare ho trascorso queste ultime vacanze natalizie a casa.Ma no a casa..tanto per dire,no no!Proprio a casa!Il che vuol dire che per un paio di settimane sono tornato a vivere come quindici anni fa,a stretto contatto con gli amici,con i paesaggi,con la famiglia..tutto ciò che ha fatto da cornice alla mia vita quando l'INUTILE regnava sovrano!Quando la vita mi pareva così già vissuta,quando credevo di essere già padrone del mondo,quando il mio spirito istintivo e levantino mi portava ad assumere quell'atteggiamento da diciottenne vissuto con la voglia di spiegare il mondo agli altri!Poi ne è passata di acqua sotto i ponti!sono dovuto rinascere,figuriamoci!proprio adesso sto provando a ricrescere!ma questa è un'altra storia che potrebbe sviarmi dal focus di questo blog,che per me è una finestra sul paese dei Balocchi..
Dunque questo duemilanove abbia per tutti noi il calore del ricordo:prendiamo tutte le immagini più belle del passato e stringiamole a noi coccolandoci come fa una bambina per addormentare il suo orsacchiotto..E abbia però il bagliore accecante dei nostri sogni,della strada bellissima che vogliamo percorrere,degli obbiettivi da raggiungere sempre..con il cuore..
ed anche noi come Bobo e Tonino vedremo le Hawaii tra le case di Shangai (noto quartiere popolare di Livorno)..
A presto miei corrispondenti d'oltrerete.
Luca