mi indicherà la strada?
quale di queste auto che si fuggono alla mia sinistra..
quanto vale questa lacrima che solca il mio viso,
oggi,
proprio adesso,
oggi che ri-nasco,
oggi che in età fanciullesca spengevo candeline celesti in una cornice di bimbi,
l'amico del cuore accanto.
oggi che le emozioni sono cavalli bradi
impossibili da domare,
e allora piango,
piango di tutto quello che va oltre
il semplice stare,
piango di quanto sono felice di piangere.
e poi gli occhi si rilassano,
la bocca accenna un sorriso,
il petto accoglie la gioia.
Sono ri-nato,
davvero dunque..
infatti da subito ho pianto disperatamente..
ed ora mi cullo da solo,
nelle grandi braccia del mio cammino.
Un sincero abbraccio a tutti coloro che mi vogliono bene.
Luca
Una profonda tristezza, allieviata soltanto da un sorriso, quasi impercettibile; è quello che ho sentito.
RispondiEliminaUn forza nell'andare avanti e contare su se stesso.
Sei riuscito a comunicare!!!
Lacrime convulsive in solitudine liberano l'animo dall'oscuro per renderlo caldo e accogliente ai sentimenti puri di gioia. Il tempo rallenta e si dilata,la musica si fà eterna e quando l'ultima lacrima si posa,prendiamo coscenza di aver vissuto fuori dal tempo,nello spazio delle grandi illumunazioni.
RispondiEliminaE si ri-nasce,
RispondiEliminastelle cadute in questo mondo
alla ricerca d'un cammino.
Ci si culla,
attendendo di crescere
forse domani, forse.
Ti lascio un sorriso.