giovedì 18 dicembre 2008

ventitre novembre


Capita di levarsi alla mattina,
sotto un cielo grigio di nevischio,
e scendere le scale al richiamo di una fisarmonica.

Le sue note,
figlie di uno spartito che cambia
ogni volta che s'apre questa porta di carrozza.

Così m'appare
questa domenica parigina
seduto
tra mille sguardi di un metrò.
Luca

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